Le fiere tessili parigine tirano le somme dell’appuntamento appena concluso: Première Vision Pluriel (nella foto) ha totalizzato 62.431 visitatori, mentre Texworld, insieme adApparelsourcing Paris, ha superato il tetto delle 15mila presenze.

Sostanzialmente stabili (-0,8% rispetto a settembre di un anno fa, anche a causa delle cancellazioni di molti voli per uno sciopero dell’Air France) gli ingressi a Première Vision Pluriel, che ha varato la prima edizione sotto l’egida di un unico ente organizzatore, Première Vision. Dal prossimo febbraio scatta una nuova brand policy, a partire dal nome: il salone si chiamerà Première Vision Paris.

Passando a Texworld e Apparelsourcing Paris, le manifestazioni nell’orbita di Messe Frankfurt France hanno fatto da polo d’attrazione per 15.034 operatori da 109 Paesi (+5,16%, con un balzo in avanti del 18,32% dall’Asia), accorsi al centro espositivo Le Bourget per visionare le proposte di 1.166 espositori. «Senza lo sciopero della compagnia di bandiera – commenta il ceo di Messe Frankfurt France, Michael Scherpe- avremmo potuto fare ancora meglio».

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