La Cina continua a dare soddisfazioni ai produttori pratesi di filati per maglieria: le aziende toscane partecipanti a Spinexpo Shanghai esprimono oggi, al termine dei  tre giorni in cui si articola la fiera, le loro valutazioni positive.

“A poche ore dalla chiusura della 3a edizione di ITALIAN YARN, si può dire che si registrano presenze numericamente maggiori e qualitativamente sempre più interessanti – commenta il presidente di CPF-Consorzio Promozione Filati Francesco Lucchesi -. Riscontriamo un promettente interesse per le tipologie produttive più tipicamente pratesi, con la spiccata attenzione al fattore moda che ci è propria.”

Le imprese toscane fanno parte, con le altre provenienti dal resto d’Italia (22 in tutto, 8 in più rispetto all’edizione primaverile), del padiglione Italian Yarn, caratterizzato da una visitatissima aree tendenze realizzata grazie al supporto di Regione Toscana/Toscana Promozione ed Ice. Il rilievo dell’iniziativa è stato evidenziato anche dalle presenze istituzionali, che hanno incluso fra gli altri il console generale a Shanghai Vincenzo De Luca e il direttore del locale ufficio Ice Claudio Pasqualucci.

“Il padiglione Italian Yarn con la sua area tendenze, che è un riferimento per l’intera fiera, è un esempio virtuoso di quello che si può fare a livello di sistema per sostenere lo sviluppo della penetrazione commerciale italiana all’estero – conclude Lucchesi. – Un fronte, questo, su cui il nostro paese generalmente non brilla. Il nostro auspicio è che questa esperienza di collaborazione con Ice e Regione Toscana/Toscana Promozione, che valutiamo molto positivamente, possa avere quella continuità necessaria a rendere veramente proficuo un investimento pubblico di questo genere. E sottolineo il termine ‘investimento’ perché questi non devono essere considerati costi, ma volani per creare sviluppo nelle imprese toscane ed italiane del nostro settore.”

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