Moda, Tessile, Abbigliamento

Torna l’appuntamento con gli Italian Fashion Days in Corea

luglio 19 | Pubblicato da Luigi Sorreca | News

Numeri in crescita e nuova location: dal 18 al 20 luglio 2023 saranno i suggestivi spazi di Coex, il più conosciuto centro espositivo di Gangnam a Seoul, ad ospitare le collezioni dei 53 brand italiani protagonisti degli Italian Fashion Days organizzati da Ente Moda Italia, Associazione Italiana Pellicceria, Assocalzaturifici, Assopellettieri, Sistema Moda Italia, in partnership con Bottega Italia e con il supporto di ICE.

Il progetto porta avanti la sua missione di presentare l’eccellenza delle piccole e medie aziende italiane al mercato coreano, uno dei più promettenti a livello internazionale.

Appuntamento da martedì 18 a giovedì 20 luglio 2023 a Seoul, presso la nuova location di Coex, il centro espositivo più conosciuto di Gangnam, per la nuova edizione di Italian Fashion Days in Korea, l’appuntamento espositivo che presenta una selezione di collezioni di aziende italiane al mercato coreano.

La manifestazione vede protagonisti ben 53 marchi italiani con le loro nuove collezioni per la primavera/estate 2024 di moda donna e uomo: abbigliamento, calzature, accessori, pellicceria e pelletteria.

Anche questa edizione di Italian Fashion Days in Korea è realizzata in stretta collaborazione tra Ente Moda Italia, Associazione Italiana Pellicceria, Assocalzaturifici, Assopellettieri, Sistema Moda Italia, in partnership con Bottega Italia. La manifestazione, fortemente voluta dall’Ambasciata Italiana a Seoul, è realizzata in partnership con ICE che coordina la promozione della manifestazione in loco e contribuisce al progetto anche attraverso la piattaforma digitale ICE Fiere Smart 365, dedicata a dare visibilità alle aziende italiane sui mercati internazionali.

“La nuova location marca una differenza importante rispetto al passato – afferma Alberto Scaccioni, amministratore delegato Ente Moda Italia. Coex è un centro espositivo nel cuore di Gangnam, quartiere dove lavorano i buyer più importanti, è una struttura grande e ben collegata che offre ottime possibilità di crescita della manifestazione. Del resto il mercato funziona, le aziende rispondono bene, basta guardare l’aumento dei numeri di questa edizione. Ci auguriamo ottimi feedback e un ulteriore sviluppo”.

Un mercato sempre più interessante che ha reso questa manifestazione un evento irrinunciabile sia per le nostre aziende, che per i buyer coreani – sostiene Roberto Tadini, Presidente Associazione Italiana Pellicceria. La scelta della nuova location permetterà alla manifestazione di continuare a crescere e rafforzare i rapporti commerciali.”

“La Moda Italiana@Seoul è un presidio fondamentale per le imprese calzaturiere perché rappresenta un momento di incontro e confronto con i maggiori player della distribuzione sul mercato”, dichiara la presidente reggente di Assocalzaturifici Giovanna Ceolini. “Nonostante gli scenari incerti a livello globale,  imputabili al costo delle materie prime e dell’energia, oltre alle ripercussioni del conflitto russo – ucraino, l’export delle nostre imprese in Corea nel primo trimestre dell’anno ha registrato una crescita sia a valore (+21,9%) che in quantità ( + 2,9%) rispetto all’analogo periodo del 2022. Stiamo inoltre parlando di un mercato di tutto rispetto. Il prezzo medio per paia di scarpe è fra i più alti in assoluto (180,42 euro) nella cerchia dei principali mercati di destinazione delle calzature Made in Italy, con una performance positiva ( +18,2%)”.

“Per la pelletteria la Corea del Sud è un mercato estremamente importante che apprezza in modo particolare le caratteristiche uniche dei nostri prodotti, l’artigianalità, la qualità dei materiali e delle lavorazioni”, dice Franco Gabbrielli, Presidente Assopellettieri. “Ad oggi è il quarto Paese per export italiano di pelletteria (per un valore di oltre un milione di euro, in crescita del 30% rispetto al 2021 e di circa il 58% rispetto al 2019 e quindi pre-covid). Siamo convinti che questo Paese continuerà ad assicurare ottime soddisfazioni alle nostre aziende e siamo felici di presentarci compatti con le altre associazioni ed enti del sistema moda italiano così da fornire una visione completa del nostro panorama fashion”.

“Questo progetto in Corea del Sud sottolinea, anche grazie una partecipazione coerente concorde e forte – afferma Sergio Tamborini, Presidente Sistema Moda Italia – il peso che il nostro Paese riveste nello scenario globale della moda, raggruppando le aziende del settore moda italiano sotto la bandiera del Made in Italy.”


Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo!
Realizzazione sito MB web designer | Powered by Master elettronica S.r.l.