Rinvio scadenze versamenti di Unico 2012: resta l’Imu al 18 giugno
giugno 11 | Pubblicato da Luigi Sorreca | EconomiaConfermato il differimento dei termini per i versamenti risultanti da UNICO 2012 e IRAP 2012, per tutte le persone fisiche ed i soggetti che esercitano attività economiche per le quali sono stati elaborati gli studi di settore. Resta confermata la scadenza dell’Imu al 18 giugno. Ecco il Comunicato Stampa emesso alle ore 19,10 dell’8 giugno e il DPCM in corso di pubblicazione.
Comunicato Stampa n. 77 emesso il giorno 8 giugno 2012 alle ore 19,10 dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Per le persone fisiche ed i soggetti che esercitano attività economiche per le quali sono stati elaborati gli studi di settore, differite le scadenze di versamento previste dalle dichiarazioni fiscali.
Entro il 18 giugno invece il pagamento della prima rata IMU.
E’ disponibile sul sito www.finanze.gov.it il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che, in analogia a quanto disposto per l’anno scorso, dispone il differimento dei termini di effettuazione dei versamenti risultanti dalle dichiarazioni fiscali anche per l’anno 2012.
Il provvedimento stabilisce che le persone fisiche ed i soggetti che esercitano attività economiche per le quali sono stati elaborati gli studi di settore, tenuti ad effettuare, entro il 18 giugno 2012, i versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, da quelle in materia di imposta regionale sulle attività produttive e dalla dichiarazione unificata annuale (che comprende anche i versamenti previsti per la cedolare secca sugli affitti) possono effettuare i predetti versamenti :
- entro il 9 luglio, senza alcuna maggiorazione;
- dal 10 luglio 2012 al 20 agosto 2012, maggiorando le somme da versare dello 0,40 per cento a titolo di interesse corrispettivo.
Il differimento dei termini di effettuazione dei versamenti è stato introdotto al fine di consentire il corretto svolgimento degli adempimenti connessi alla predisposizione delle dichiarazioni e alla definizione dei versamenti nonché il superamento di talune criticità operative riscontrate da parte dei soggetti che esercitano attività economiche per le quali sono stati elaborati gli studi di settore.
Per quanto riguarda gli altri adempimenti fiscali, sono confermate le scadenze ordinarie: in particolare, è confermata per il 18 giugno la scadenza del pagamento della prima rata IMU.