“Coveri story” inaugura la nuova sede della Camera di Commercio di Prato
ottobre 22 | Pubblicato da Luigi Sorreca | Eventi, News, Prato
Tre giorni di eventi dedicati, si parte domani con l’inaugurazione della mostra di enrico coveri
Per tre giorni Prato sarà capitale della moda e del tessile. Una mostra e due giorni di convegno per portare sulla città i riflettori di produttori, grandi firme e operatori del settore. Si inizia il 23 ottobre, con l’inaugurazione della mostra Coveri Story da Prato al made in Italy, che inaugurerà anche l’auditorium della nuova sede della Camera di Commercio. Il taglio del nastro della mostra – aperta a tutti e a ingresso libero – sarà fatto dal presidente di Unioncamere Ferruccio Dardanello, il presidente della Regione Enrico Rossi, il sindaco di Prato Roberto Cenni, il presidente della Provincia Lamberto Gestri, il vescovo monsignor Gastone Simoni. La mostra, curata da Luigi Salvioli, Martina Corniati e Ugo Volli, è l’occasione per presentare alla città anche la nuova sede della Camera di Commercio. Proprio per questo, all’inaugurazione saranno presenti anche i past president dell’ente, Silvano Gori e Luca Rinfreschi, e i consiglieri camerali degli ultimi 15 anni.
Dopo l’inaugurazione della mostra, il 24 ottobre (a partire dalle 14.30) e il 25 ottobre per tutta la giornata, presso la sede della Monash University in via Pugliesi, avrà luogo il convegno “L’industria internazionale del tessile e della moda: cambiamenti e opportunità” realizzato dalla Camera di Commercio di Prato con la collaborazione di Monash University e con il contributo della Regione Toscana. Otto sessioni di lavoro dedicate a svariati temi di importanza strategica per lo sviluppo del settore: i luoghi della produzione, la comunicazione, il consumatore e la sensibilità verso i temi green. E poi due focus sulle opportunità del mercato cinese e su quello australiano. Saranno presenti i marchi più importanti del made in Italy, come Gucci, Ferragamo, Stefano Ricci. Si parlerà inoltre si esperienze importanti nel mondo della comunicazione come quella di Luisaviaroma con Andrea Panconesi e di Pitti con Raffaello Napoleone. Protagonista anche la Cina, con una relazione di Giorgio Prodi e con la presenza del Prof. Yping Qui del Textile Institute Donghua University.
