l’India supererà la Cina nella produzione di cotone
settembre 23 | Pubblicato da Luigi Sorreca | NewsPer la prima volta dopo 30 anni, la produzione indiana di cotone supererà quella della Cina, conseguenza diretta della politica agraria messa in atto da Pechino.
E’ quanto comunica l’esecutivo degli Stati Uniti, loro stessi grandi produttori in questo settore. Due fattori hanno permesso questo cambiamento nella classifica dei produttori. In primis, il calo del numero di produttori cinesi, effetto della costituzione da parte di Pechino di un vasto stock nazionale, il che ha portato diverse conseguenze ai prezzi locali e a quelli internazionali. Poi, l’incremento del numero agricoltori indiani che si dedicano alla coltivazione del cotone, a seguito di un monsone particolarmente favorevole alla sua coltivazione.
“Siamo all’inizio di una transizione durante la quale la Cina farà ricorso alle sue scorte, ma entro quattro o cinque anni potrà tornare ad essere un grande importatore netto”, spiega Peter Egli, direttore della gestione dei rischi al British Merchant Plexus Cotton.
Nella stagione 2014-15, l’India dovrebbe produrre 30 milioni di balle di cotone, superando la Cina e potendosi anche permettere un leggero calo di un milione rispetto all’anno precedente. L’ex Impero Celeste dovrebbe ridurre la sua produzione a 29,5 milioni, contro i 32 milioni di balle di un anno prima.