Pitti Uomo presenta UNCONVENTIONAL, il nuovo progetto legato agli stili luxury underground.
gennaio 13 | Pubblicato da Luigi Sorreca | Eventi, NewsLocation d’eccezione gli Archivi, nuovo spazio in Fortezza riservato a progetti innovativi e di ricerca.
A Pitti Uomo 87 debutta UNCONVENTIONAL, il progetto di Pitti Immagine dedicato ai nuovi stili luxury underground. UNCONVENTIONAL prenderà spazio agli Archivi, location inedita e straordinaria all’interno della Fortezza da Basso. Due spazi gemelli e contigui – per un totale di 800 mq – che, con un’ambientazione appositamente concepita per esaltarne il fascino post-industriale, si presentano come contenitore ideale per nuovi progetti di ricerca: come Born in the USA by Liberty Fairs e UNCONVENTIONAL.
“Al mondo della ricerca e degli stili emergenti Pitti Uomo riserva da varie stagioni uno spazio sempre più ampio e trasversale – dice Agostino Poletto, vice-direttore generale di Pitti Immagine – con la sua proposta distribuita nelle diverse sezioni del salone. Oggi, puntando sulla curva più avanzata dell’innovazione, nasce UNCONVENTIONAL, il progetto dedicato ai nuovi stili luxury underground. Un fenomeno lifestyle che sta prendendo piede nelle metropoli di tutto il mondo e che si esprime attraverso un grintoso mix di innovazione e ricerca, approccio anticonformista e decisa sovversione dei canoni. All’interno della nuova location degli Archivi, UNCONVENTIONAL accoglierà una selezione unica ed esclusiva di brand internazionali, scelti per intercettare l’interesse dei consumatori più esigenti. Saranno collezioni dalla forte personalità e dall’impronta graffiante”.
UNCONVENTIONAL porterà a Firenze 20 fashion brand internazionali – dal Canada alla Turchia, dalla Russia al Giappone – una proposta trasversale tra accessori, abbigliamento, gioielli, fragranze e footwear. Una selezione di “imperdibili” disegnata per i concept store più all’avanguardia a livello globale. I marchi presenti:
Alberto Premi, Alejandro Ingelmo, Artselab, Benan Bal, Casamadre, Cipher, Dom Rebel Montreal, Drakewood, Goti, Hood By Air, Ilaria Lepore, Isabel Benenato, Lot78, Moveroma, nu_be, Reinhard Plank, Suzusan, The Last Conspiracy, T.Lipop, Tobias Wistisen.
“Per questa sfida abbiamo coinvolto Storage Associati – continua Agostino Poletto – noto studio di progettazione basato a Milano che lavora sulla contaminazione delle diverse arti, partner di importanti aziende internazionali di moda e design, che ha ripensato le regole del gioco espositivo alla luce di una scenografia d’impatto. L’ispirazione del nuovo layout spazia dai linguaggi di programmazione digitale alle tecniche di manipolazione ritmica, citando anche l’opera di figure emblematiche dell’arte contemporanea come Mona Hatoum, Bruce Naumann, Robert Irwin, James Turrell e Rossella Biscotti”.