Il meccanotessile Made in Italy. Le iniziative di Ceam
settembre 16 | Pubblicato da Luigi Sorreca | NewsCon un apposito incontro, le aziende associate a Ceam – il Consorzio di Busto Arsizio del quale ricorre quest’anno il ventennale della costituzione – hanno approfondito la fase operativa per ITMA, l’importante (quadriennale) rassegna europea di macchine e apparecchiature per l’industria tessile programmata a Barcellona dal 22 al 29 Settembre 2011.
Rilevante è la partecipazione delle aziende consorziate che occuperanno un’area netta espositiva di oltre 2000 mq. in rappresentanza di 7 settori merceologici: Spinning, Weaving, Dyeing, Finishing, Sensors & Feeding, Check & Packing, Automatic Stitching Machines.
Molte le “novità” – risultato di non marginali investimenti nella ricerca di processo e di prodotto – che elevano il meccanotessile rigorosamente Made in Italy, ai vertici della tecnologia mondiale anche per il rapporto costi-benefici, fattore determinante di competitività.
Tra le iniziative previste da Ceam, oltre ad una brochure in plurilingue (inglese, tedesco, spagnolo e cinese) realizzata con il supporto economico del Comune di Busto Arsizio e della Provincia di Varese e che sarà diffusa tra gli operatori esteri, particolare risalto è stato riservato alla storica ricorrenza per i 150 anni dell’Unità d’Italia.
Infatti, nell’ambito della manifestazione, sarà ufficialmente consegnata al Presidente di Cematex – la massima autorità europea del settore meccanotessile il cui Ente organizza la prestigiosa manifestazione – la bandiera italiana per simboleggiare il passaggio del testimone nel capoluogo lombardo nel 2015. L’azione sarà completata con la consegna ai 300 espositori italiani di altrettante bandiere tricolori per evidenziare l’importante e significativo evento: un’iniziativa semplice ma ricca di valori.
A Barcellona, in un periodo congiunturale difficilissimo per l’economia italiana, il meccanotessile dell’Alto Milanese si appresta a recitare un ruolo di primo piano per recuperare un export che non conosce confini nonostante le crescenti difficoltà di una manovra finanziaria che non favorisce le piccole-medie aziende, asse portante del sistema economico italiano. (S.C.)