Orientarsi a Berlino…La mappa dei saloni
luglio 7 | Pubblicato da Luigi Sorreca | Eventi, NewsCon un Who’s Next di ritorno in settembre, Berlino si posiziona prima di Parigi nell’intento di attirare i visitatori non di lingua germanica. Nella città tedesca sono come sempre numerose le manifestazioni ospitate.
Prima, orientarsi a Berlino era semplice. Il Bread&Butter per la moda giovane e urban da un lato e il Premium per la moda più d’avanguardia e di ricerca e le griffe più femminili dall’altro. Oggi, Berlino è piuttosto rock and roll, ed è più complicato orientarsi fra saloni la cui offerta non è sempre evidente e chiaramente ripartita. Così, per esempio, Rocket Dog sarà al Bread & Butter, Kuyichi allo Show & Order, Marc’O Polo al Panorama, Leon & Harper al Premium ecc. ecc.….
Quest’anno, il principale vantaggio per i buyer è certamente costituito dalla durata della settimana della moda di Berlino. Il Bread&Butter, ultima edizione prima dell’acquisto da parte di Zalando, il Panorama e lo Show & Order iniziano martedì 7 luglio. Il Premium, il Seek, il Bright e l’Ethical Fashion Show apriranno invece i battenti mercoledì 8 luglio.
Nella capitale tedesca, la zona nevralgica è diventata l’Arena, mentre stavolta il Bright si è unito al Seek. I due appuntamenti congiunti presenteranno un’offerta vasta quanto quella del Bread & Butter versione Siemens Halles di Berlino.
Al Seek, la fiera supportata sin dall’inizio dal Premium, si ritroveranno 300 espositori, l’80% dei quali dedicati alla moda maschile. Armor Lux, Ben Sherman, Fred Perry, Puma, Clae o Veja sono tra i principali brand che vi espongono. Il loro “Partner in crime”, il Bright, anch’esso con 300 label presenti, nato con un concept skate purista, accoglie alcuni pesi massimi della sneaker e della moda urban, come Vans, Asics, Reebok, Zoo York, Carharrt… Le sinergie fra i due eventi dovrebbero funzionare a pieno regime.
Il Bread & Butter invece vedrà la presenza di circa 200 (dei quali 50 di moda bambino) marchi all’aeroporto di Tempelhof, con Meltin’Pot, Mexicana, Mavi e Rocket Dog. Inoltre, lo spazio accoglie anche in un hangar, precisamente il numero 4, la fiera di moda bambino Cookies.
Per quanto riguarda il Premium, l’ex stazione coi suoi oltre 20.000 metri quadrati farà il pieno come ogni stagione con 1.500 collezioni totali, per circa 900 espositori. La Kühlhaus, l’edificio adiacente alla stazione e dove è nato il Seek, accoglie da due stagioni vari marchi con dei concept di corner. Tra loro, IKKS, Nice Things e Minimum.
In compenso, l’offerta del salone non cambia molto da una stagione all’altra, mixando griffe femminili, creatori e urban d’avanguardia. I francesi vi saranno presenti con IKKS, Antik Batik o American Vintage e Paul&Joe, fra gli altri. L’offerta va da Basler a See by Chloe, passando per Samsoe&Samsoe e Lagerfeld.
Sul versante del business e dei marchi “commerciali”, il Panorama ha trovato un proprio spazio e si è anche potuto allargare a seguito delle difficoltà del Bread&Butter. Vi si possono trovare i marchi tedeschi del medio di gamma come Olymp, Digel, Olsen o Gardeur. Anche Molly Bracken e Lipault saranno della partita.
Il salone inaugurerà lo spazio ‘Nova Concept’, che vuole ispirare i dettaglianti con dei marchi di cosmetici, di prodotti per il benessere della persona, di regalistica, ecc…. In totale, il Panorama ospiterà almeno 600 espositori sui suoi 40.000 metri quadrati. Invece, lo Show & Order, che ha recentemente perfezionato una partnership con la francese Sophie Guyot per lo spazio ‘So’, ospiterà 250 brand, soprattutto francesi e di alta gamma.
In seguito, il visitatore a Berlino potrà anche scegliere fra la moda ecologica all’Ethical Fashion Show, l’heritage al nuovo Selvedge Run, la moda per le grandi taglie al Curvy is Sexy, lo skate indipendente nella nuova manifestazione Shit Foot Mongoland….