MIPAP conferma i numeri della passata stagione
settembre 30 | Pubblicato da Luigi Sorreca | NewsIl MIPAP di settembre 2015 ha chiuso la sua tre giorni al padiglione 3 di fieramilanocity con il sorriso di operatori ed espositori.
La tre giorni del prét-à-porter ha registrato 4.090 tra operatori professionali e compratori (di cui il 22% provenienti dall’estero) che hanno apprezzato le 160 collezioni dei marchi che vi esponevano. “Un risultato in linea con la passata edizione, che premia l’offerta di MIPAP, orientata soprattutto alla qualità e all’originalità dell’offerta e che da sempre offre concrete opportunità di business ai compratori”, indica il comunicato ufficiale del salone meneghino.
I buyer che hanno partecipato, anche grazie alla collaborazione di ICE-ITA (Italian Trade Agency), hanno apprezzato lo sforzo creativo delle aziende e la loro capacità di coniugare la ricchezza della proposta stilistica a un crescente rispetto per la filiera.
Accanto agli operatori italiani, in leggero calo, sul fronte estero si registra una leggera crescita dal Libano, dal Sud Africa e dal Brasile, dovuto in parte all’effetto EXPO; un po’ meno brillante la presenza di operatori da Russia e Grecia.
Rimane stabile la presenza dei giapponesi, che hanno dichiarato di aver trovato prodotti qualitativamente coerenti con il loro mercato apprezzando particolarmente lo sforzo fatto per mantenere un ottimo rapporto qualità/prezzo. Oltre a concludere affari con brand già conosciuti, a MIPAP sono riusciti ad individuare nuovi spunti e proposte interessanti.
Feedback positivi dai buyer coreani, che hanno acquistato il prodotto classico mixandolo con le proposte dei giovani designer. Infine, i compratori da Dubai hanno chiuso affari non solo con le tradizionali aziende italiane, ma con espositori esteri che, in questa edizione, sono stati particolarmente rappresentati. MIPAP dà appuntamento agli operatori del settore prêt-à-porter dal 27 al 29 febbraio 2016, sempre a fieramilanocity, per la presentazione delle collezioni Autunno/Inverno 2017.