L’appuntamento catalano del denim si svolge il 18 e 19 novembre alla fiera di Barcellona, riunendo in questa edizione 87 società espositrici, provenienti per il 74% dall’Europa e dall’area Euromed, per il 24% dall’Asia, principalmente dal Giappone, e per il 2% dagli Stati Uniti.

Il salone specializzato di Première Vision accoglierà in questa sessione 6 nuove aziende espositrici, con tre confezionisti/finitori/tintori venuti da Turchia e dalle Isole Maurizio, due tessitori italiani e cinesi, e un produttore di fibre coreano. Negli stand saranno rappresentate 21 nazionalità, con importanti delegazioni venute in particolare da Turchia (33%), Italia (14%), Spagna (8%) e Marocco (8%).

L’offerta si comporrà per il 52% di tessitori, per il 19% di confezionisti, tintori e finitori, per il 22% di produttori di accessori, ai quali si aggiunge un 3% di produttori di fibre e di filatori, e un 5% di sviluppatori di tecnologie e di agenzie di promozione. L’80% degli espositori è stato fedele all’appuntamento.

Per questa stagione, il salone ospiterà una scenografia d’ispirazione californiana, che si concretizzerà soprattutto nella rappresentazione delle quattro grandi tendenze del settore del denim analizzate da Première Vision per la primavera-estate 2017. Quattro ispirazioni chiamate ‘Sandstorm’, ‘Living Wind’, ‘Skyline Code’ e ‘Sunny Cloud’. Un “Denim Trend Tasting” si terrà il 18 novembre, a margine delle altre conferenze del salone.

Si tratta della quarta edizione di Denim Première Vision a Barcellona, dopo la sua partenza da Parigi. Si tratta anche della seconda edizione autunnale effettuata in Catalogna. La precedente aveva coinvolto 3.905 professionisti del jeans, contro i 3.200 di un anno prima nell’ultima sessione a Parigi.

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