Inaugurazione di Filo: “Fondamentale mantenere l’integrità della filiera”
ottobre 13 | Pubblicato da Luigi Sorreca | Biella, Eventi, NewsAccompagnata dall’headline “A regola d’arte”, a sottolineare i valori del made in Italy, si è aperta oggi la due giorni milanese di Filo, salone dei filati e delle fibre per tessitura ortogonale e circolare e per i tessili tecnici. Alla cerimonia inaugurale Marilena Bolli, presidente dell’Unione Industriale Biellese, ha ricordato: “Abbiamo una filiera completa e unica al mondo: va protetta per difendere la nostra competitività”.
Prima donna al vertice dell’Uib (“Oltre che portavoce di una piccola impresa meccanotessile”, ha sottolineato), Marilena Bolli si è detta ottimista sul futuro del distretto biellese e, più in generale, del tessile italiano, “a patto che non perdiamo la consapevolezza del nostro patrimonio, basato sulla capacità di lavorare al meglio, nel segno della qualità, della velocità e delle concretezza”. “È indispensabile che i giovani non disperdano questa eredità” ha aggiunto, accennando ai progetti di formazione che vengono portati avanti a Biella.
La parola è poi passata a Gianni Bologna, anima creativa della manifestazione ospitata al Palazzo delle Stelline in corso Magenta, che si è soffermato sull’espressione “A regola d’arte”, leitmotiv di questa edizione, “un modo per ribadire l’identità di Filo e per prendere le distanze da una deriva estetica che non si limita a coinvolgere la fascia bassa del mercato. Il mio non è passatismo, ma difesa del bello”. Lo stilista Martino Midali ha ripercorso la propria ventennale attività, affermando: “Ho iniziato a disegnare T-shirt perché cercavo un’attività che mi rendesse felice e ancora oggi a guidarmi è la passione. I materiali? Per me sono importanti, ancor prima che tecnicamente, emotivamente”.
L’ultima parola è spettata a Stefano Ughetti, che ha curato l’allestimento della lounge di Filo, esponendo una serie di capi firmati Camo, “un progetto fortemente legato alle mie radici: Camo significa Camouflage, un insieme di suggestioni e colori, ispirati ai riverberi del torrente Cervo che scorre dalle nostre parti, alle sfumature della ‘baraggia’ oppure alle pietre del santuario di Oropa”.
Organizzato da AssoServizi Biella, Filo ospita un’ottantina di aziende, italiane ed estere, in un percorso espositivo semplificato, perché sviluppato su un solo piano. La stagione di riferimento è la primavera-estate 2013, protagonista di un’ampia area informativa a cura di Gianni Bologna ma anche (per la prima volta) di un seminario curato da Li Edelkoort, domani dalle 13 alle 14.30. Come ribadisce Marilena Bolli, la formula basata sull’impostazione business to business e sulla selezione funziona, “ma stiamo pensando di aprirci, magari con un evento ad hoc, ai fili e tessuti tecnici, anche se è prematuro parlarne”.
a.b.
(da Fashion magazine)