Parte domani a Roma, presso l’auditorium del Palazzo dei Congressi, la due giorni degli Stati Generali del commercio estero. L’appuntamento, come spiegano dal ministero dello Sviluppo Economico, ha come obiettivo quello di “accrescere la competitività delle imprese italiane all’estero attraverso un mirato sostegno dell’export, con particolare riferimento alle Pmi, ridefinendo le regole, gli strumenti di sostegno e normativi nonché gli incentivi”.
Come ha riportato l’agenzia Ansa nel tardo pomeriggio, sembra che il Governo stia facendo marcia indietro sulla soppressione dell’Ice prevista nella manovra di luglio. Probabilmente rinascerà con il decreto Sviluppo, con un modello “più snello, con meno burocrazia, moderno e proiettato al futuro”, come ha annunciato oggi il viceministro allo Sviluppo con delega al Commercio Estero, Catia Polidori, presentando gli Stati generali. “È stato fatto un errore – ha ammesso -. L’Ice sicuramente andava riorganizzato ma non cancellato”.
Sei i gruppi di lavoro tematici, tra i quali anche l’abbigliamento/sistema persona e l’arredo/sistema casa, nelle due giornate di lavoro, che coinvolgono complessivamente sette associazioni di categoria insieme ai responsabili dei principali istituti di internazionalizzazione, regioni, imprenditori e rappresentanti delle autorità europee e italiane del settore. Ciascun tavolo è composto da un’associazione di categoria, da funzionari del ministero, Unioncamere e Assocamerestero ed è presieduto da un consigliere del sottosegretario Polidori esperto del settore. Per l’abbigliamento la presidenza è stata affidata a Maurizio Marinella di E.Marinella, mentre Roberto Snaidero di Erresseinvest guiderà l’arredo.
e.f.

(da Fashion magazine)

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