Al via Première Vision Pluriel; quasi 2000 gli espositori
settembre 12 | Pubblicato da Luigi Sorreca | Biella, Carpi, Como, Eventi, News, PratoL’appuntamento parigino del tessile e della pelle riunirà 1.898 espositori dal 13 al 15 settembre a Parigi Nord Villepinte, 139 dei quali sono nuovi arrivati. Cifre definite “incoraggianti considerando il contesto generale” dalla società organizzatrice.
Lo spazio tessile, ‘Fabrics’, proporrà 789 aziende espositrici, circondato dai segmenti ‘Yarns’ per i filati (53), ‘Leather’ per la pelle (311), ‘Designs’ per i disegni dei tessuti (248), ‘Accessories’ per le forniture (321) e ‘Manufacturing’ per l’approvvigionamento di prossimità (176), 33 dei quali sono specialisti della maglia rettilinea creativa ospitati all’interno dell’ambiente ‘Knitwears Solutions’. Gli espositori della fiera francese verranno principalmente dall’Italia (688), dalla Francia (260), dalla Turchia (152) e dal Regno Unito (141), ma anche da Spagna (92), Portogallo (60), Giappone (55), Germania (45), Cina (39) e Corea del Sud (39).
“Uno dei punti-chiave di questa edizione è la riorganizzazione dei diversi spazi dei padiglioni 5 e 6”, puntualizza Gilles Lasbordes, direttore generale della manifestazione, “grazie allo spostamento di ‘Yarns’, collocato vicino a ‘Knitwear Solutions’, a sua volta vicino a ‘Manufacturing’, nel padiglione 6. Tutto questo nell’intento di avvicinare i filatori ai produttori di maglieria e i knitters ai fornitori. Il che fornisce una mappatura più leggibile in termini di offerta”.
L’edizione rappresenterà anche l’occasione per un rafforzamento dell’offerta sourcing di Première Vision Paris. PV Manufacturing, basato sulle produzioni della zona Euromed e dell’Oceano Indiano, beneficerà della vicinanza del salone The Sourcing Connection Première Vision. Appuntamento maggiormente orientato verso il grande export e che si svolgerà per la prima volta in settembre al Paris Event Center, a Porte de la Villette, con navette gratuite che metteranno in comunicazione diretta i due appuntamenti.
Anche i professionisti in cerca di tendenze avranno giornate piuttosto piene, con ben 16 spazi e forum dedicati su oltre 5.000 m² espositivi, ognuno rivolto a un mestiere, un prodotto o un mercato. A questo si aggiungono le ispirazioni date dai film di Première Vision ‘Fabrics’ e ‘Leather’, con vari seminari organizzati sull’argomento. Senza dimenticare i vari spazi trasversali e multimediali legati al programma “Smart Creation Première Vision”, con la tematica centrale della protezione dell’acqua, sfida che il gigante dei prodotti di largo consumo per la cura della persona Procter & Gamble richiamerà in un’area dedicata.
Tra i momenti rilevanti di questa edizione ci sarà la pubblicazione del primo Baromentro IFM-Première Vision, studio condotto fra gli espositori del settore che punta a stabilire quale sia la salute della loro produzione rispetto alla media mondiale dei rispettivi mercati. Inoltre, come ogni anno, ci sarà l’assegnazione dei ‘PV Awards’, mentre ‘PV Designs’ presenterà i lavori dei 24 finalisti del concorso “Texprint”.
Première Vision Paris aveva accolto circa 61.700 professionisti attorno a 1.900 aziende nell’edizione di settembre 2015. Presenze stabili, provenienti per il 74% dall’estero, nonostante un contesto economico internazionale molto più che incerto.