All’edizione estiva di Texworld Apparel Sourcing quasi 1.200 espositori da 26 paesi.
luglio 23 | Pubblicato da Luigi Sorreca | Eventi, NewsL’evento di questa stagione è stato caratterizzato da una serie di novità e la dinamica è stata soddisfacente. Prossimo evento: 10 febbraio 2025, in una Parigi-Le-Bourget parzialmente rinnovata quartiere fieristico per una sessione ricca di iniziative.
L’ultima edizione di Texworld Apparel Sourcing Paris, proposta nella sua versione completa con i settori Avantex e Leatherworld, si è conclusa il 3 luglio con numerose presenze ma livelli in calo rispetto alla sessione di luglio 2023. Al di là di una possibile “Olimpiade Effetto giochi” e le sue conseguenze sui costi di trasporto e alloggio.
Nella capitale, l’attuale situazione economica spinge gli organizzatori del salone a esplorare tutte le alternative per adattare l’offerta alla domanda del mercato. Tuttavia, questi risultati non sembrano aver avuto alcun impatto sul flusso di affari tra visitatori ed espositori, che hanno riportato un bilancio complessivamente positivo.
La dinamica sugli stand è rimasta costante e gli scambi soddisfacenti, come dimostrato da diversi produttori particolarmente affermati sul mercato europeo.
Un’offerta ampliata
Al Near Sourcing Hub, lo spazio phygital sourcing connesso tramite QR Code alla piattaforma digitale B2B del partner di Messe Frankfurt France FourSource, le richieste alle aziende espositrici sono rimaste sostanzialmente le stesse del 2023 il profilo dei visitatori, invece, si è concentrato sugli acquirenti provenienti da reti di piccole dimensioni boutique multispecializzate alla ricerca di un’offerta originale di fascia medio-alta. Per dare una risposta a questa richiesta di differenziazione del mercato, gli organizzatori hanno deciso di ampliare la gamma di Apparel Sourcing per includerne di nuovi categorie del settore degli accessori moda, come gioielli e borse.
Iniziative di alto profilo
Quest’estate sono state presentate anche altre novità. Il padiglione dei filati: una novità assoluta concepito in collaborazione con Yarn Expo, originariamente una fiera di Shanghai gestita da Messe Frankfurt – ha messo in mostra l’esperienza di cinesi, indiani, pakistani e aziende taiwanesi, mettendo allo stesso tempo in risalto i prodotti a monte e servizi.
Ad Avantex una ventina di fornitori di soluzioni per di più la moda sostenibile è stata raggruppata e il nuovo Designer Hub è stato abilitato designer e buyer per scoprire alcune iniziative originali, come quella dello stilista Associazione Jean-Luc François, sostenuta da Texpertise di Messe Frankfurt network, che forma persone lontane dal mondo del lavoro, o la progettazione 3D studio Scotomalab, il cui approccio ha sedotto la stilista Katherine Pradeau: “Mettendo tecnologie all’avanguardia come il 3D e l’intelligenza artificiale al servizio delle competenze tradizionali, lo studio apre prospettive interessanti e promettenti in termini di creazione”, sottolinea.