Indigo: una sinergia solida tra business e impulso creativo
febbraio 21 | Pubblicato da Luigi Sorreca | Biella, Carpi, Como, Eventi, News, PratoPremière Vision Pluriel ha chiuso la sua edizione il 14 febbraio scorso in un clima d’ottimismo generale. Con oltre 58.000 operatori del settore tessile (+5,8% rispetto a febbraio 2012) e 1.742 espositori internazionali, i saloni che formano l’evento Première Vision Pluriel hanno confermato il loro dinamismo e la loro solidità.
Eppure, l’esito di questa sfida non era scontato. Oltre alle intemperie invernali e a un calendario internazionale poco favorevole, l’incertezza legata a una congiuntura economica mondiale difficile avrebbe potuto fermarne più di uno !
Nonostante questo contesto instabile, grazie a un’offerta perfettamente adeguata alle attese del settore, innovativa e creativa, i 6 saloni Première Vision Pluriel possono ritenersi soddisfatti dell’aumento generale dei loro risultati. Una crescita che si dimostra incoraggiante e sinonimo di ottimismo per un mercato internazionale ancora fragile e irregolare.
In questo contesto, anche il salone Indigo registra dei risultati molto positivi, dimostrando ancora una volta di essere un appuntamento imperdibile per tutti gli attori del settore moda. Dei visitatori e un’attrattività internazionale in aumento
Con un’affluenza in aumento del +1,58% rispetto all’edizione di febbraio 2012, Indigo conferma il suo ruolo di leader per le tendenze sempre all’avanguardia e l’impulso creativo.
Quest’ultima edizione del salone del disegno e della creazione tessile dimostra ancora una volta l’importanza del disegno nell’industria della moda e afferma il salone come punto di riferimento in questo ambito accogliendo oltre 14.000 visitatori – marchi di moda, creatori, distributori oltre a stampatori e tessitori – a fianco dei 179 espositori, uffici studi di disegni e disegnatori free-lance.
Un mercato del disegno e della creazione tessile all’insegna del dinamismo.
Quest’aumento dell’affluenza di Indigo dimostra che l’industria della moda, sempre avida di nuove proposte è, questa stagione ancora più alla ricerca di fantasie e di personalizzazione. L’obiettivo? Distinguersi di fronte a una concorrenza crescente e a un mercato mondiale instabile. Con degli ordinativi diminuiti durante le ultime due stagioni, soprattutto a causa di un contesto economico incerto, gli operatori della moda hanno ormai la necessità di rinnovare la loro offerta, di moltiplicare le proposte e quindi di intensificare i loro acquisti. Segno concreto di una ripresa dinamica nell’ambito della filiera.
Lo studio russo Solstudio, che partecipava per la prima volta al salone, ha dichiarato con orgoglio di aver avuto uno “stand sempre colmo”. Secondo i suoi rappresentanti, questa partecipazione a Indigo è stata “eccellente e ha permesso di sviluppare, oltre ogni attesa, nuovi contatti”.
Questo ritrovato dinamismo per la stampa e il disegno tessili si spiega anche con lo sviluppo crescente della stampa digitale che si diffonde, si industrializza e permette di accorciare i tempi per lo sviluppo di tanti nuovi modelli.
Altro segno di ripresa economica, il forte aumento dei visitatori in provenienza dai saloni concomitanti ad Indigo e soprattutto di Première Vision (+12% rispetto a febbraio 2012). Gli stampatori, i tessitori di jacquard presenti al salone di abbigliamento rappresentano l’11% dei visitatori di Indigo. Alla ricerca di creazioni per attualizzare la stagione in corso, incominciare la nuova stagione o diversificare le loro future proposte, essi dimostrano sinergia e un business positivo per l’industria.
Una presenza dei visitatori internazionali
Il 75,2% questa è la percentuale di visitatori internazionali presenti durante i 3 giorni a Paris-Nord Villepinte a Indigo. Ciò significa che il salone del disegno e della creazione tessile rimane un evento internazionale fondamentale per tutti gli operatori dell’industria della moda, sicuri di trovare un’offerta sempre più completa e d’ispirazione.
Tra i mercati più dinamici, si nota la presenza dei grandi paesi europei, il Regno-Unito, grande consumatore di stampati al primo posto e la Francia (+2,5%) L’Italia, sempre fedele, registra un aumento del 4,6% come pure la Spagna (+7,8%) nonostante un’economia molto incerta. Questi due paesi trovano a Indigo gli elementi necessari per rinnovarsi e offrire nuove proposte creative indispensabili per distinguersi e far fronte a una concorrenza mondiale.
La Germania e il Belgio registrano un aumento con rispettivamente una percentuale del 4,4% e del 6,5%. Anche l’India con +40% di visitatori e la Turchia con un aumento dei visitatori del 16,6% rispetto a febbraio 2012 confermano lo sviluppo crescente della loro attività in termini di moda.
Da notare con attenzione, l’aumento importante dell’affluenza dei compratori in provenienza degli Stati Uniti (+12,7%) ma soprattutto dal Giappone (+41%) che fa il suo ingresso nella top 10 dei paesi visitatori di Indigo. Questo dimostra, come già confermato nel settembre scorso a Paris-Nord Villepinte e nel gennaio scorso durante l’ultimo salone di Indigo New-York, una ripresa dinamica di questi due mercati per i prodotti dedicati al disegno tessile.
Purtroppo la Cina (-22,2%) che rimane comunque nella top 10 e il Brasile che non ne fa più parte per questa stagione sono in diminuzione. La diminuzione dei visitatori di questi due paesi è legata allo svolgimento in contemporanea durante i saloni Première Vision Pluriel del Capodanno cinese e del carnevale brasiliano.
Un salone d’ispirazione e influente
Oltre alla qualità delle collezioni esposte, il salone del disegno e della creazione tessile è stato ancora una volta fonte di suggerimenti e d’orientamento per gli operatori presenti. Erano tutti alla ricerca del dettaglio creativo originale o dell’informazione moda essenziale per la Primavera/Estate 2014. I visitatori hanno apprezzato molto il forum di tendenze elaborato dalle équipe moda di Indigo. Questo spazio è diventato indispensabile per preparare la stagione e ritrovare tutti gli orientamenti necessari allo sviluppo delle loro collezioni di disegni.
Dal canto loro gli uffici studi hanno partecipato molto attivamente all’elaborazione di questo forum. Molto reattivi di fronte alle richieste delle équipe moda del salone, essi hanno fornito con entusiasmo disegni e all-over esposti sul pesce gigante che sorgeva nel cuore della scenografia del forum. Partecipando con entusiasmo, essi hanno permesso di interpretare le grande tendenze della stagione, dando un senso al ruolo prospettico e informativo di Indigo.
I prossimi appuntamenti di Indigo
Indigo New-York Fashion Edition: 9 & 10 aprile 2013
Indigo New-York Fashion Edition: 22 & 23 luglio 2013
Indigo Bruxelles Home Edition: 10,11 & 12 settembre 2013
Indigo Parigi Fashion Edition : 17, 18 & 19 settembre 2013