Le macchine tessili italiane espongono a INDEX2023, Fiera mondiale dei tessuti non-tessuti
febbraio 24 | Pubblicato da Luigi Sorreca | Biella, Como, News, PratoDal 18 al 21 aprile 2023 si svolgerà a Ginevra INDEX, la più importante fiera mondiale per il settore dei tessuti nontessuti. A questa edizione saranno presenti circa novanta espositori italiani, di cui oltre quaranta produttori di macchinari. Come nelle passate edizioni, ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, ha organizzato in collaborazione con ACIMIT, l’Associazione dei costruttori italiani di macchinario tessile, uno spazio espositivo riservato alle aziende costruttrici di macchinario per il comparto. Le aziende espositrici nel padiglione italiano (Hall 4, stand 4131 & 4137) saranno dodici. Di queste le associate ad ACIMIT sono: Bematic, Bombi, Bonino, Dell’Orco & Villani, Ferraro, Loptex, Ommi, Rf Systems, Texera, Zappa Macchine. Altre aziende associate ad ACIMIT esporranno con un proprio stand.
Negli ultimi anni il settore dei nontessuti è cresciuto significativamente. Secondo EDANA, l’associazione che raggruppa le aziende europee operanti nel settore, dopo l’impressionante crescita registrata l’anno precedente, nel 2021 il volume della produzione di nontessuti è cresciuto del 2%, superando i 3 milioni di tonnellate.
“La crescita della produzione del comparto ha spinto anche la domanda di macchinario destinato alla produzione di tessuti nontessuti, commenta Alessandro Zucchi, presidente di ACIMIT. L’offerta tecnologica italiana, ricca di soluzioni innovative, si è di conseguenza ampliata. Nell’edizione 2023 di INDEX la presenza di un significativo numero di costruttori italiani testimonia la volontà dell’industria meccanotessile italiana di essere protagonista anche in questo importante segmento di mercato”.
A confermare il forte incremento della produzione italiana di macchinari destinati al comparto è l’andamento delle esportazioni di macchine utilizzate per produrre nontessuti. Nel 2021 esse hanno raggiunto un valore di 102 milioni di euro, con un incremento del 77% sull’anno precedente. Nei primi nove mesi del 2022 il valore dell’export italiano si è attestato a 92 milioni di euro.