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Marchi al top: per il lusso vince Vuitton. Gucci e Prada unici italiani in classifica

ottobre 3 | Pubblicato da Luigi Sorreca | News

Louis Vuitton si conferma il numero uno del lusso nell’annuale classifica Interbrandsui cento marchi di maggior valore economico, che lo ha indicato alla 17esima posizione generale. Gucci - miglior marchio italiano (nella foto) – sale al 38esimo posto generale, mentre saltano all’occhio l’ingresso di Prada e l’uscita di Giorgio Armani.

La Best Global Brands 2012 vede le prime cinque posizioni della classifica occupate da Coca ColaAppleIbmGoogleMicrosoft. Scorrendo la top 100, le aziende del lusso presenti sono – oltre a Louis Vuitton (17esimo con una valore del marchio pari a 23,577 miliardi di dollari) e Gucci (38esimo, 9,446 miliardi) - Hermés (63esimo, 6,182 miliardi), Cartier (68esimo, 5,495 miliardi), Tiffany & Co. (70esimo, 5,159 miliardi) e Burberry (82esimo, 4,342 miliardi).

La leadership italiana di Gucci è ormai una conferma: dal 2004, quando il valore del marchio era stimato da Interbrand pari a 4,7 miliardi di dollari, posizionandosi al 59esimo posto della classifica, la griffe della doppia G ha visto il suo valore crescere del 100% e guadagnare 21 posizioni. “Gucci è un brand leggendario, apprezzato in tutto il mondo come autentico, autorevole e di successo. Non è un caso – osserva il presidente e a.d. Patrizio di Marco – che siamo ancora il primo marchio italiano in classifica, non solo nel settore nel lusso”.

Nonostante il difficile panorama economico attuale, quindi, i nomi del lusso hanno generalmente aumentato il proprio valore economico. Tra le new entry va segnalata Prada che rientra in grande stile in classifica conquistando, con un valore di 4,271 miliardi di dollari, la posizione 84. Si tratta di un ritorno anche per Ralph Lauren: il brand, che annovera la sua prima apparizione nella top 100 nel 2009, deve l’impressionante crescita dell’ultimo anno principalmente all’attività di comunicazione. Esce dalla classifica Armani, per mancanza di sufficienti dati pubblicamente disponibili, prerequisito per l’ingresso nel ranking.

an.bi.

(da Fashion magazine)

 


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