Marzotto (Pitti Immagine): “Bene l’export, ma dobbiamo produrre di più”
gennaio 9 | Pubblicato da Luigi Sorreca | Biella, Carpi, Como, Eventi, News, PratoGaetano Marzotto, presidente di Pitti Immagine, ha inaugurato l’edizione numero 83 di Pitti Uomo con due buone notizie: “La prima è che la prossima edizione di gennaio inizierà sette giorni più tardi e senza sovrapposizioni con Londra – ha anticipato – mentre la seconda è il miliardo di nuovi clienti, sparsi nel mondo, per il made in Italy”. Ci ha pensato Michele Tronconi di Smi a riportare l’accento sui problemi: “L’export va bene, ma produciamo troppo poco”.
Nel suo intervento – che ha tenuto banco durante la conferenza di inaugurazione di Pitti Uomo al via oggi a Firenze – Tronconi ha proseguito: “Se vogliamo esportare di più dobbiamo produrre di più, ma sul lato dell’offerta si sta facendo troppo poco”.
E ha aggiunto, confermando i dati incoraggianti sui consumi al di fuori del nostro Paese: “C’è una parte del mondo che sta tornando a consumare ed è disposta a comprare i prodotti belli e ben fatti che vengono dall‘Italia. Il saldo del tessile-abbigliamento, a settembre 2012, è positivo per 6,4 miliardi: la stessa cifra degli ultimi tre anni è stata ottenuta in nove mesi. Dati che ci porteranno a un saldo commerciale 2012 molto simile a quello del periodo anti-crisi. Purtroppo, l’attivo è così forte come conseguenza del crollo delle importazioni, perché appunto si produce sempre di meno”.
Riccardo Monti, presidente della nuova Ice, è intervenuto annunciando una collaborazione con l’ente fieristico fiorentino: “Stiamo finalizzando in questi giorni un accordo per costruire tre sedi di Pitti nel mondo”. Sui progetti di Ice dedicati al settore dell’abbigliamento e degli accessori ha puntualizzato: “Per la moda abbiamo un programma promozionale molto intenso, che coinvolgerà tutti i grandi Paesi e che prevede una cinquantina di iniziative lungo tutto il 2013”.
Immancabile alla confererenza stampa il sindaco di Firenze Matteo Renzi, che ha ribadito l’importanza della moda per l’economia dell’Italia. “Quando mi sono candidato alle primarie del Pd – ha affermato – una delle mie priorità era proprio l’appoggio al settore: nonostante il risultato straordinario che ho ottenuto ho perso, e quindi spero che altri politici tengano alto l’interesse verso un comparto così importante per tutti noi”.
Il primo cittadino ha fornito anche un aggiornamento sulla ristrutturazione della Fortezza da Basso, sede delle kermesse organizzate da Pitti: “Siamo in ritardo di qualche settimana sulla tabella di marcia, ma contiamo di farcela entro tre anni” (nella foto di F. Guazzelli, da sinistra, Michele Tronconi, Gaetano Marzotto, Riccardo Monti, Stefano Ricci e Federico Ghizzoni, presidente di Unicredit Banca).
(da Fashion magazine)