Moschino e Thomas Tait gli special guest della prossima edizione di Pitti Uomo
aprile 22 | Pubblicato da Luigi Sorreca | NewsDopo Marni, scelto per l’edizione di gennaio, Sarà Moschino il Menswear Guest Designer di Pitti Uomo 88, il salone punto di riferimento mondiale per la moda maschile, in programma a Firenze dal dal 16 al 19 giugno prossimi. Si tratta della prima sfilata uomo realizzata dal brand in Italia da quando Jeremy Scott ha assunto la direzione creativa nel 2013.
“Nelle collezioni di Jeremy Scott ritroviamo lo humor, l’irriverenza, la tendenza a smitizzare, la manipolazione dell’iconografia pop: ciò che conoscevamo dello spirito e della moda del fondatore Franco Moschino”, spiega Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine. “C’è anche molta originalità nel suo lavoro, sembra avere una specie di ultrasensore acceso sul nostro tempo, nell’accostamento dei tessuti e dei materiali, anzitutto quelli più preziosi: perché la sua moda è lusso. Ecco la ragione del nostro invito. Oltre a Jeremy Scott e alla Moschino voglio ringraziare il Gruppo Aeffe, e in particolare la famiglia Ferretti”, conclude Napoleone.
Per quanto riguarda, invece, le collezioni femminili il Womenswear Guest Designer sarà Thomas Tait, fashion designer canadese di base a Londra, diplomato alla Central Saint Martins e nel 2014 vincitore del’LVMH Prize. Il designer 27enne ha fatto studi di moda in un primo tempo al college LaSalle a Montréal, per poi continuare la sua formazione a Londra, dal 2008 al 2010. Finiti gli studi alla Saint Martins ha dato vita alla sua griffe, le cui collezioni donna sfilano alla Fashion Week della capitale britannica dal 2011.
“Le presentazioni di moda donna di Thomas Tait – dice Lapo Cianchi, direttore comunicazione & eventi di Pitti Immagine – sono da alcune stagioni uno degli appuntamenti da non mancare alla fashion week londinese: ci piacciono il suo rigore, le capacità sartoriali, i volumi inaspettati, l’asciutta devozione al design. E tutto ciò senza aver paura di sperimentare e spingere il confine più in là. Così abbiamo pensato di offrirgli la possibilità di esprimere la sua creatività anche qui a Firenze, con un progetto per lui inusuale, quasi di riflessione sul proprio lavoro, aiutato dai luoghi speciali della città”.
Il Designer Project di Pitti Uomo 88 sarà Carlo Brandelli, direttore creativo di Kilgour, raffinato e colto designer anglo-italiano che presenta un suo progetto moda per la prima volta in Italia.
Fondazione Pitti Discovery presenterà poi Il Signor Nino, la prima mostra dedicata alla produzione, alle idee e allo stile di Nino Cerruti, uno dei grandi protagonisti della moda maschile italiana da quasi cinquant’anni. E’ una lunga storia, curata dallo stesso Nino Cerruti insieme ad Angelo Flaccavento e raccontata al presente, perché la moda di Cerruti – disegnata, progettata, prodotta, vissuta, insegnata – è un esempio per l’eleganza contemporanea.