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Munich Fabric Start: funziona iniziare di lunedì

febbraio 17 | Pubblicato da Luigi Sorreca | Biella, Como, News, Prato

Il salone Munich Fabric Start, chiusosi il 4 febbraio scorso, ha registrato una stabilità delle presenze, pari a 20.000 persone, il 37% delle quali straniere. Detto questo, va però ricordato che a febbraio 2014 la fiera non aveva fornito cifre sulle presenze registrate. Nel corso delle precedenti edizioni, il salone di tessuti e accessori aveva attirato in media da 18.000 a 19.000 persone.

Questa volta, gli organizzatori avevano un timore: quello che cominciando di lunedì, le cose si facessero più complicate.

«Si tratta di un one shot per il bene del settore e per evitare il più possibile la sovrapposizione con Milano Unica. Ma iniziare di lunedì non è cosa scontata, facile o normale», commenta Wolfgang Klinder, cofondatore del salone. Tuttavia, gli espositori sono stati complessivamente soddisfatti, benché il lunedì mattina sia stato in effetti più piatto degli altri primi giorni del passato.

«Il lunedì era calmo. Ma a mio avviso a causa della neve, che ha fatto ritardare i visitatori tedeschi che venivano in macchina. Il martedì è andato molto bene. Ci sono stati stranieri venduti da Croazia, Italia, persino dalla Finlandia», racconta Jean-Yves Girard-Reydet, di Ellipse.

Gli organizzatori parlano di un aumento dei visitatori esteri del 3%, senza indicare nel comunicato la loro percentuale sul dato assoluto.
Il salone di Monaco di Baviera è prima di tutto centrato sui Paesi di lingua tedesca, anche se nel corso delle stagioni, grazie fra l’altro alla ‘Blue Zone’, al cosiddetto ‘Eco-Village’ e alla vasta offerta, gli stranieri vi presenziano più numerosi.
E così i visitatori venuti da Turchia, Francia, Belgio e Scandinavia questa volta sono stati molti di più. Un espositore italiano stima dal 10% al 15% la percentuale dei visitatori non germanofoni.
Intanto, Munich Fabric Start, che si posiziona prima di Milano Unica e Première Vision, a settembre s’ingrandirà. Il salone, che non vuole lasciare il MOC, un vecchio centro fieristico, comunque sempre pieno, e il suo “Zenith Halle”, la sala concerti per la ‘Blue Zone’, recupererà 2.000 metri quadrati fra questi due spazi.
Questo luogo permette di accogliere una trentina di espositori proprio per creare il legame di collegamento fra il denim/sportswear e i tessuti. Il prossimo salone si svolgerà dall’1 al 3 settembre, vale a dire da martedì a giovedì.


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