Aumento globale per Premiere Vision Pluriel
settembre 26 | Pubblicato da Luigi Sorreca | Biella, Carpi, Como, Eventi, News, PratoNumero di espositori da record per questa edizione di Première Vision Pluriel : 1 867 espositori internazionali, tra i più creativi e innovativi della professione di tutto il mondo (+9% rispetto a settembre 2011). Globalmente hanno ricevuto la visita di 60 716 professionisti di tutto il mondo (+4 rispetto a settembre 2011) di cui circa il 70% di internazionali. Grazie al lusso e alla sua notorietà internazionale, Première Vision Pluriel registra un’edizione eccezionale.
INDIGO: LA SUA RICCHEZZA CREATIVA ATTIRA IL PIANETA MODA
Indipendentemente dalla congiuntura, Indigo Parigi edizione Moda dimostra la sua costanza e la sua energia come emerge dal livello di visitatori elevato che supera i 14.000 visitatori - 14.067 per questa sessione contro 14.050 rispetto a settembre 2011 – con un’offerta di 194 espositori, ricca e diversificata come prima della crisi del 2008.
Il salone registra una percentuale di visitatori internazionali elevata di oltre il 72% ossia 10.196. Tenendo conto dalla congiuntura internazionale, è interessante analizzare questi dati. Dopo la Francia - la cui affluenza rimane relativamente stabile (3871 rispetto a 3918 di settembre 2011) – i tre primi paesi visitatori rimangono nell’ordine il Regno Unito (stabile rispetto a settembre 2011 con 1374 visite), l’Italia (1255, +3%) e la Germania (956, +2%). La Turchia (688 visitatori) registra un aumento significativo del 14% e fa il suo ingresso nella classifica top 5 dei paesi visitatori confermando il suo posto all’interno dell’industria tessile mondiale, dell’abbigliamento e anche dell’arredamento.
Per quanto riguarda i paesi extra europei, bisogna prima di tutto apprezzare con la performance del Giappone (432 visitatori) in aumento del 65% rispetto a settembre scorso, che reintegra la classifica top 10. Questa progressione dimostra anche il desiderio di creatività di questo mercato raffinato e la volontà dei suoi industriali di rilevare le sfide incontrate soprattutto al livello nazionale dopo la catastrofe di Fukushima. La Cina con 599 visitatori registra un aumento regolare (+10% rispetto a settembre 2011) dimostrazione
dell’ interesse crescente del mercato interno per prodotti più creativi e di alta gamma. A titolo indicativo la Cina continentale e Hong Kong con 733 visitatori, si posizionano al quinto posto dopo l’Europa occidentale. Come hanno dimostrato le ultime edizioni di Indigo New York, il mercato nord americano è sempre alla ricerca di novità e il numero dei visitatori provenienti dagli Stati Uniti presenti al salone parigino (562 in aumento del 2%) conferma questa tendenza. Per quanto riguarda l’America Latina, il Brasile, mercato di punta, registra un buon risultato con 320 visitatori, registrando una crescita di circa il 30% mentre dall’altra parte del mondo, l’Australia registra un aumento del 23%.
Durante i tre giorni del salone, l’atmosfera è stata vivace in tutti gli stand, sia che si tratti dei grandi uffici studi sia dei disegnatori indipendenti, che si sono complimentati della qualità dei contatti e del livello delle vendite.
E’ interessante notare che l’evoluzione della congiuntura è stata proficua sia per gli espositori più fedeli che per i nuovi espositori. Una grande maggioranza si è dichiarata soddisfatta dell’interesse suscitato dalle loro collezioni e del numero di contatti registrati per una prima partecipazione. Dal 2009, il comportamento dei professionisti è cambiato di fronte alla crisi: se le restrizioni dei budget rimangono la loro prima preoccupazione, essi hanno preso coscienza che queste diminuzioni non devono nuocere alla creatività e al rinnovo delle loro collezioni, e ciò le spinge ad effettuare una costante ricerca di nuovi fornitori.
Il successo di Indigo non si smentisce mai rispetto agli espositori di Première Vision. Essi sono stati circa 1700 per questa edizione, ossia oltre il 14% rispetto a settembre 2011. Un dato che testimonia la volontà dei tessitori di proporre per l’autunno-inverno 13-14 o l’estate 14 i prodotti più originali e innovativi negli stampati, ricami o decorazioni di ogni genere.
Come ad ogni edizione di settembre, Indigo ha accolto le 24 star designer selezionati per il concorso britannico Texprint, i cui 4 vincitori sono stati: Carlo Volpi (Body Prize), Ying Wu (Pattern Prize), Tania Knuckey (Space Prize) e Manri Kishimoto (Colour Prize).
I premi sono stati consegnati da Nelly Rodi, fondatrice dell’agenzia Nelly Rodi, che le ha incoraggiati “a conservare la loro freschezza e la loro libertà di pensiero e a creare con il cuore”. Qualità che hanno sedotto anche i visitatori di Indigo visto che le vendite hanno registrato un record il primo giorno presso il villaggio Texprint e che alcuni di questi giovani talenti hanno ricevuto delle offerte di lavoro da parte di grandi nomi della professione.
La nuova collocazione dello Spazio Moda è stato particolarmente apprezzato da tutti gli espositori e i visitatori. Situato su un lato della grande corsia che attraversa tutto il salone, segnalato da una gigantesca arcata, questo spazio richiamava inevitabilmente l’attenzione.
I visitatori hanno potuto scoprire i cinque temi scelti per questa stagione: Limitati e Ripetuti, Ornamentali e Decorativi, Topografici e Urbani, Incantati e Misteriosi, Insoliti e Elaborati.
Questa edizione avrà permesso alla filiera moda di venire a attingere con entusiasmo nelle risorse creative degli studi uffici internazionali di Indigo. Nonostante una situazione economica difficile, è la volontà di creare e un ambiente positivo di lavoro che avrà prevalso durante i 3 giorni.
Prossimi saloni
Indigo New York 15-16 gennaio 2013
Indigo Parigi edizione Moda 12-14 febbraio 2013
Indigo New York 9-10 aprile 2013
Indigo New York 22-23 luglio 2013