Moda, Tessile, Abbigliamento

Decreto Sviluppo 2011: novità fiscali tese ad abbassare le tasse, ridurre i controlli e renderli meno invasivi

maggio 12 | Pubblicato da Luigi Sorreca | Economia, News

In attesa della pubblicazione del Decreto Sviluppo 2011 vediamo le novità fiscali.

Gli accessi per accertamento potranno essere unificati in uno solo e potranno avere una durata massima di 15 giorni e solo una volta ogni semestre.

Previsti bonus assunzioni per le nuove imprese del mezzogiorno ossia calabria, sicilia, sardegna, campania e abbruzzo basilicata e puglia.

Proroga della Legge di rivalutazione delle partecipazioni in società non quotate e quella di rivalutazioni dei terreni agricoli mediante il pagamento di una imposta sostitutiva del 4%

Ritocchi previsti per lo spesometro e anche per il nuovo elenco clienti fornitori per il quale si prevede una esenzione degli obblighi comunicativi relativi alle operazioni effettuate con carte di credito, postpay, bancomat, carte prepagate.

Abolito l’obbligo della comunicazione annuale al proprio datore di lavoro della documentazione relativa alle deduzioni e alle detrazioni nella dichiarazione dei redditi 730 per i lavoratori dipendenti e pensionati che ora potranno comunque godere delle detrazioni.

Novità anche nella compilazione della fastidiosa scheda carburante che non dovrà essere compilata dai professionisti, rappresentanti e titolari di partita Iva nel caso in cui il pagamento sia effettuato mediante carta di credito.

Sarà possibile donare o cestinare vecchi cespiti che si tengono in magazzino per beni il cui valore sia inferiore a 10,00 euro contro le vecchie 10.000 di lire (ora 5,164 euro).

Elevati i limiti per la tenuta della contabilità semplificata che ora sono stati alzati a 400 mila euro per le imprese che erogano servizi e 700 mila euro per le imprese che cedono beni.

Le detrazioni del 36% per i lavori di ristrutturazione edilizia non devono essere più preventivamente oggetto di comunicazione all’Agenzia delle entrate prima dell’inizio dei lavori ma è necessario mantenere la documentazione a supporto e indicare i dati nel 730 o nel modello Unico.

La possibilità di presentare una fattura riepilogativa mensile per i servizi resi viene resa possibile fino ad un valore di 300 euro.

rag. Gabriele Giovannini

membro della Commissione Tributaria

Provinciale di Prato

C.T.U. trib. Prato Hardare – Software

studio: via Lepanto 13 – 59100 Prato

telefono 057424984 – fax 0574 401144

e-mail: studio@consultingteam.biz


Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo!

Lascia un Commento

Realizzazione sito MB web designer | Powered by Master elettronica S.r.l.