– “L’approvazione da parte del Parlamento europeo delle due interrogazioni – ha sostenuto Michele Tronconi, Presidente di Sistema Moda Italia - presentate dall’On. Cristiana Muscardini, assieme a gli On. Gianluca Susta e Niccolò Rinaldi, che riapre i giochi dopo il tentativo della Commissione europea di affossare definitivamente il regolamento sul Made in, dimostra che i parlamentari europei sono molto più pragmatici nella difesa dei diritti dei cittadini europei, siano essi consumatori o produttori, rispetto sia alla Commissione che al Consiglio. Solo con tale pragmatismo si può pensare di dare trasparenza al mercato e convenienza alle produzioni europee. Aspetti da cui dipende anche la tenuta dei livelli occupazionali. È bene che i rappresentanti del popolo europeo ricordino alle altre istituzioni comunitarie  che se in America il presidente Obama punta tutto sul made in USA e sul ritorno al manifatturiero, forse è il caso che le ricette iper-liberiste utili ai grandi trader del Nord Europa vengano riequilibrate con almeno un po’ di trasparenza. Dal punto di vista politico, la campana suona anche per il Governo italiano: non facciamoci mettere i piedi in testa come se ci si vergognasse del made in Italy!”

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